Chi urla, chi tace, chi spiega, chi si domanda, chi apre, chi chiude. Molti bravi a criticare le parole degli altri, pochi si chiedono quali siano allora quelle giuste.
La verità, temo, è che non abbiamo ancora messo a fuoco che cosa stia capitando. Che, comunque, va ben oltre all’epidemia di Covid 19.
Forse è questo che ci fa paura.
Questa specie di impotenza dilagante, molto più rapida e feroce del propagarsi di morti e feriti. Che sta avvolgendo (travolgendo?) le abitudini, i governi, le borse, il mondo.
Reggiamoci forte, allacciamoci le cinture e dosiamo le parole.